Guerin Meschino (o Guerrin Meschino)romanzo cavalleresco di Andrea da Barberino
(dall'edizione del 1893 di Ferdinando Bideri libraio editore in Napoli)
PARTE PRIMA | SECONDA | TERZA | QUARTA | QUINTA | SESTA | SETTIMA | ULTIMA

PARTE SESTA

Il Guerrino, dopo aver girato per tutta Italia, torna a Roma dove Papa Benedetto III lo invia in Puglia in qualità di suo Capitano Generale, ivi facendo cose incredibili e prodezze infinite e vincendo assai battaglie e combattimenti. Preso alla perfine Dulcigno e Durazzo, trovò i genitori tuttora viventi, i quali erano vissuti per trentadue anni in prigione.

Capitolo 1. Come il Guerrino, partitosi da Roma, visitasse la Toscana, la Lombardia e la Savoia, venendo poscia in Spagna.

Capitolo 2. Come il Guerrino venisse assaltato da branchi di feroci masnadieri de' quali, con l'aiuto di Dio, ne ammazzò molti, e quindi giunto a San Giacomo di Galizia, si fermasse a Santa Maria, detta finibus terrae.

Capitolo 3. Come il Guerrino, partitosi dalla Galizia, giungesse navigando a Vorgales, ritrovando messer Dionino con la sua Donna, i quali gli fecero grandissimo onore.

Capitolo 4. Come messer Dionino facesse apparecchiare una nave per accompagnare il Guerrino in Irlanda, e questo si recasse ad Ibernia, vedendo molte bellissime città e castelli.

Capitolo 5. Come il Guerrino visitasse la Francia, la Borgogna e la Fiandra e tornatosene per la Lombardia in Toscana, giungesse di bel nuovo a Roma, andando da papa Benedetto III, il quale lo inviò in Puglia con 100 Cavalieri.

Capitolo 6. Come il Guerrino partisse da Napoli, ed essendo stato fatto Capitano, con l'armata e le naavi passò in Albania, ponendo l'assedio a una città chiamata Dulcigno.

Capitolo 7. Come il Guerrino, dopo una battaglia data alla città di Dulcigno, vedesse una parte debole delle mura ed ivi facesse un ponte.

Capitolo 8. Come il Guerrino con grande ingegno e ardire prendesse la città di Dulcigno, ponendola a sacco e facesse battezzare chi voleva scampar la vita.

Capitolo 9. In qual modo fosse portata a Durazzo la notizia della presa di Dulcigno: e come Madar si movesse dalla Turchia, con gran seguito di genti armate.

Capitolo 10. Come i Saraceni ordinassero le proprie schiere movendosi contro i Cristiani, e in qual modo il Guerrino ponesse in rotta la prima schiera nemica.

Capitolo 11. Come il Guerrino, dopo vinta la prima schiera dei Saraceni, movesse contro la seconda ch'era entrata in campo.

Capitolo 12. Come nell'altro combattimento morisse Manfredi con molti Cavalieri cristiani e in qual modo il doppio dei Saraceni restassero parimenti uccisi.

Capitolo 13. In qual modo il Guerrino dividesse le sue forze, disponendole a nuova battaglia, e rimasto alla perfine padrone del campo, costringesse i Saraceni a tornarsene in Dirazzo.

Capitolo 14. Come i Saracini assalissero il campo del Guerrino, ponendolo quasi in rotta, ed egli, rinfrancatosi, riuscisse a prender la rivincita.

Capitolo 15. Come il Guerrino prendesse Durazzo e ritrovando i genitori, fosse presentato ad essi senza conoscere peranco chi fossero.

Capitolo 16. Come il Guerrino, con molte prove riconoscesse il padre e la madre, e provasse loro di averli cercati per tutte le parti del mondo.

(continua: PARTE SETTIMA)