Stefano FABBRI 1963
Nasce a Pavia (Italia) nel 1963. Disegnatore e grafico dal 1986, esordisce con storie brevi per la rivista specializzata Schizzo del Centro Fumetto Andrea Pazienza di Cremona, realizzando anche il volumetto "Cicladica".
Come illustratore collabora con agenzie pubblicitarie quali Verba DDB, J.W. Thompson e TBWA, con quotidiani e periodici come il Corriere della sera, La Stampa, Capital e Le Scienze e con case editrici tra cui Feltrinelli, Stampa alternativa, Besa, Mondadori, Zadig.
Dal 1992 è docente di bozzetto pubblicitario presso l'Accademia di comunicazione di Milano.
Una particolare interpretazione grafica della canzone partigiana "Bella ciao", in 6 immagini, viene esposta nel 1995 a Cremona nell'ambito di "Matite per il XXV aprile" (a cura del Centro Andrea Pazienza); saranno esposte anche a Muggiò il 25 aprile 2005 all'interno di una mostra organizzata dall'Associazione Franco Fossati.
Nel 2005, su testi di Danilo Manera, disegna per la Besa di Nardò (Lecce) il volume a fumetti "Il monile di Bengasi", un racconto ambientato in Cirenaica e tracciato con uno stile evocativo della grafica degli anni Trenta.
Una nuova edizione a colori di "Bella ciao" viene realizzata ed esposta nell'aprile 2012 allo WOW Spazio Fumetto di Milano, insieme all'originale dell'opera, creata con la tecnica del grattage.