Mario ROSSI 1946

Mario Rossi

Nasce a Genova (Italia) il 3 luglio 1946. Nel 1968 si trasferisce a Roma, dove si dedicherà per alcuni anni alla pittura. Nel 1970 comincia però a disegnare gli sfondi e, in seguito, le matite nello studio di Sergio Rosi, soprattutto per Oltretomba e Jacula. Nel 1973 realizza, direttamente per l'editore Barbieri, "Don Giovanni e il demonio" (I Notturni n. 8, che sarà ristampato nel 1975 come Fumetti Mezzanotte con copertina di Magnus).
Nel 1974-75 disegna quattro storie per il Corriere dei Ragazzi:
  • "Quel testardo di un irlandese", testo di Mantelli, CdR 1974:49
  • "Una taglia da 30.000 $", testo di Mantelli, CdR 1975:14
  • "Rapimento a Parigi", testo di Ventura (Mino Milani), CdR 1975:34
  • "100 giorni di solitudine", testo di Moretti, CdR 1975:49
Nel 1975 disegna "Maratona" per il periodico didattico del tipografo-editore Campironi Scuola 2000 numero zero. Per Top di Barbieri realizza Zorro (n. 2 "Zorro" e n. 9 "Il ritorno di Zorro"), continuando poi il D'Artagnan di Floriano Bozzi ("D'Artagnan e la bella rapita", I Tabù 24, GEIS). Nel 1976 per la Ediperiodici di Barbieri realizza la serie mensile di Zorro, dieci numeri, e "Il pirata nero".
Nel 1977 comincia a collaborare con Il Giornalino, riprendendo le avventure di Max Martin, disegnate da Nevio Zeccara, trasformato in Max Mado, sempre su testi di Mario Basari, e continuandole fino al 1982.
La collaborazione con
Il Giornalino continua con Agente Allen (1983, testi di Tiziano Sclavi, con il quale realizzerà nel 1990 anche "La banconota da un milione di sterline", tratto dal racconto di Mark Twain), "La pattuglia ecologica" e "Yelo III" (testi di Cominelli).
Dal 1989 è tra i disegnatori di Nick Raider, passando poi a Zona X, Gregory Hunter e Nathan Never (dove esordisce nel 2008 con il Maxi Nathan Never n. 4).