THE FLINTSTONES (Gli Antenati) Stati Uniti, 1959 / di Hanna e Barbera; autori vari

The Flintstones (Gli Antenati)

Sono cavernicoli un po' sui generis. Vivono in una strana preistoria dove non mancano i classici simboli della società dei consumi, dalle automobili agli elettrodomestici. Non si sa bene come facciano a funzionare, ma non è molto importante ai fini delle avventure vissute da Fred e Wilma e dai loro vicini Barney e Betty. Sono molto simili a quelle vissute quotidianamente dalle famiglie statunitensi alle prese con mille problemi, il lavoro, il consumismo, le vacanze, eccetera.
Creati per una lunga serie di disegni animati televisivi nel 1959, conosciuti in Italia come Gli antenati, approdano ai fumetti sia in comic books sia in strisce e tavole per i quotidiani.
Nel 1963-64 sono pubblicati nell'ABC dei ragazzi, poi Mondadori li presenta in Braccobaldo e successivamente ne Gli antenati.
Appaiono nel Corriere dei piccoli, nel Corriere dei ragazzi e su quotidiani.
Nel 1984 sono ripresi dalla Cenisio ancora con la testata Gli antenati e su Il Giornalino.


MEDIA. Vengono prodotti negli Stati Uniti tre lungometraggi: The Man Called Flintstone (1966, con Alan Reed nel ruolo di Fred), The Flintstones (1994, protagonista John Goodman; il ruolo della suocera Pearl Slaghoople è spiritosamente ricoperto da Elizabeth Taylor) e The Flintstones in Viva Rock Vegas (2000, con Mark Addy; questa volta la suocera è Joan Collins).

 


Testate del CATALOGO DEL FUMETTO ITALIANO:
ABC DEI RAGAZZI, BRACCOBALDO / Gli ANTENATI, CORRIERE DEI RAGAZZI,
CORRIERE DEI PICCOLI, IL GIORNALINO