Anna VERTUA GENTILE 1850-1926

Anna Vertua Gentile

Nasce a Dongo (Como, Italia) il 30 maggio 1845. Esordisce nel 1868, scrittrice giovanissima, con "Letture giovanili per fanciulle" e da questo momento la sua produzione letteraria sarà fittissima. Per la "Piccola biblioteca popolare di educazione e ricreazione" di Paolo Carrara Editore pubblica nel 1884 il libretto illustrato per ragazzi "Fra i monti".
Collabora con la rivista Cordelia, diretta da Ida Baccini.
In quarant'anni di attività si susseguono numerosi romanzi, per lo più di genere rosa o rivolti ai ragazzi.
"Nora" (1888); "L'odio di Rita" (1894); il manuale "Come devo comportarmi?" (1890, rivolto alle signorinelle, Ulrico Hoepli Editore, ristampato almeno fino agli anni Trenta); "Il romanzo di una signorina per bene" (1897); "Vittima del lavoro" (1899); "Fantasiosa" (Biblioteca Popolare Contemporanea n.32, Casa ed. Cav. Niccolò Giannotta, Catania, 1901); "Un anno di vagabondaggio" (1909); "Albertina" (1913); "Ida attrice" (1914); "Tony generoso" (1914); "Bucaneve" (1916); "Angolo romito" (1918); "Castellaccio" (1924); "Cuore forte e gentile" (Ulrico Hoepli Editore; la 6° ed., del 1924, è illustrata da Achille Mauzan con 51 disegni e 9 tavole); "Sotto i cieli dell'Alpe"; "A la vecchia ferriera"; "A la faggeta"; "La najade della cascata"; "Ulrica"; "Godete, fanciulli"; "Avventure di un monello"
Muore il 23 novembre 1926 e riposa nel cimitero di Codogno (Lodi, Italia), dove nel 2003 le viene intitolato un premio letterario.