Antonio Amurri![]() Scrive inoltre per il teatro di rivista e per la radio. Quando arriva la televisione anche in Italia, crea spettacoli di varietà di grande successo, il più famoso dei quali "Gran varietà", dal luglio 1966 in collaborazione con Maurizio Jurgens. E' intensa e di successo anche l'attività come paroliere, firmando tra l'altro i testi di "Piccolissima serenata" (1958), "Improvvisamente" (1962), "Superfragilistic-espiralidoso" (1965, per la versione italiana del film "Mary Poppins"), "Stasera mi butto" (1967), "La banda" (1967), "Vorrei che fosse amore" (1968), "Zum zum zum" (1968), "Buonasera buonasera" (1969). Muore a Roma (Italia) il 18 dicembre 1992.
In alto a destra: Antonio Amurri ritratto da Gianni Isidori (1952, da Travasissimo n. 64) |