Juan Carlos COLOMBRES (Landrú) 1923
Nasce a Buenos Aires (Argentina) nel 1923. Abbandona gli studi di architettura per passare al giornalismo e alle vignette umoristiche, lavorando per Don Fulgencio e, dal 1945, per Cascabel (rivista che chiuderà le pubblicazioni l'anno dopo).
Collabora anche con varie pubblicazioni di settore quali, per esempio, Rico Tipo, Avivato, Vea y Lea, Pobre Diablo e Mundo Argentino.
Nel 1957 fonda una propria rivista, la celebre Tía Vicenta, considerata una delle migliori riviste di umorismo politico del mondo. È su quest'ultima, infatti, che la vena propriamente umoristica si fonde sempre di più con la satira politica: una scelta che l'autore ha già anticipato in alcuni lavori precedenti dove venivano di fatto messi alla berlina personaggi, aspetti e situazioni dell'attualità politica locale.
Tra i personaggi diventati famosi sono da ricordare, oltre alla stessa Tía Vicenta, anche Diogenes el curandero, Rogelio el hombre qua razonava demasiando, El detective Cuculiu, Rudy el playboy e Fofolfi un niño abominable.
La scelta di campo fatta dalla rivista negli anni Sessanta crea all'autore-editore sempre maggiori problemi con la censura, provocando alla fine la sua chiusura.
Nel 1968 Colombres ci riprova con la nuova testata Tío Landrú ma l'operazione ha vita breve.