Guido CREPAX 1933-2003

Guido Crepax

Nasce a Milano (Italia) il 15 luglio 1933. Mentre frequenta la facoltà di Architettura (si laureerà nel 1958) esordisce nel campo dell'illustrazione e della grafica realizzando copertine di dischi, poi immagini pubblicitarie (la campagna della Shell vincerà la Palma d'oro nel 1957) e copertine di libri.
Viene stampato nell'agosto 1958 il primo volumetto della collana Piccola Biblioteca Ricordi, dal titolo "Eroi e fuorilegge nella ballata popolare americana", per il quale realizza copertina e illustrazioni interne; seguiranno numerosi altri titoli, almeno fino al 1962.
Nel 1958 viene chiamato a collaborare con il primo news magazine rivolto al medico italiano, Tempo Medico; realizza così la copertina del numero zero (15 novembre), che modifica per il numero 1 (marzo 1959), e disegna poi tutte le copertine fino alla seconda metà degli anni Ottanta, alternandosi successivamente ad altri autori: complessivamente oltre 200 copertine. Per la stessa testata, leader del settore, illustra anche 360 casi clinici sceneggiati e presentati in forma di quiz medici (rubrica "circuito interno", poi "clinicommedie", fino al caso de "Un'eco sospetta per il cuore africano" nel n. 476 del 19 ottobre 1994); i primi ottanta casi saranno ripubblicati nel volume "Circuito interno" (Edizioni Tempo Medico, 1977) e altri ottanta, dal 186° al 265°, nel volume "Clinicommedie" (Editiemme, 1990). Realizza inoltre numerose illustrazioni per altre testate della casa editrice e per campagne promozionali nel settore medico-farmaceutico.
Nel novembre 1963 illustra "Le grandi battaglie di terra - da Leuttra allo sbarco in Normandia" (Sugar Editore, Milano), che vedrà una seconda edizione, con copertina uguale ma cartonata, nel 1968.
Nel maggio del 1965 debutta sulle pagine di Linus come autore di fumetti, dando vita a Philip Rembrandt, alias Neutron, critico d'arte e investigatore dilettante, personaggio in bilico tra il giallo e la fantascienza; ma il maggiore successo viene subito registrato da un personaggio comprimario, la fidanzata Valentina (i cui tratti si ispirano a Louise Brooks, indimenticabile Lulu del film di Pabst), che diventerà la vera protagonista della serie e, in breve tempo, uno dei personaggi a fumetti più noti nel mondo.
Autore assai prolifico, entra nel selezionato gruppo degli autori rappresentati dall'agenzia milanese Quipos di Marcelo Ravoni e Coleta Goria, e crea negli anni Settanta numerose altre eroine (Belinda, Bianca, Anita), realizzando anche sofisticate versioni a fumetti di alcuni classici della letteratura erotica, a partire da "Histoire d'O" (seguita da "Emmanuelle" e "Justine").
Nel 1977 crea, ancora per i tipi di Editiemme, una delle sue opere più singolari e mature, "Lanterna magica", un volume senza parole, subito pubblicato anche in altri Paesi.
Nello stesso periodo partecipa alla prestigiosa collana Un uomo un'avventura della Cepim (Bonelli) realizzando "L'uomo di Pskov" e "L'uomo di Harlem".
Riconosciuto ormai come una stella di prima grandezza nell'Olimpo del fumetto italiano, lavora soprattutto per la pubblicità, ma i suoi fumetti, divenuti più rari anche per la crisi del mercato editoriale italiano, rimangono eventi importanti, fino a "Frankenstein" (Grifo, 2002), la sua ultima opera, molto sofferta.
Ammalato da tempo, si aggrava improvvisamente e dopo un mese di lotta con la malattia si spegne a Milano (Italia) nella notte tra mercoledì 30 e giovedì 31 luglio 2003, a settant'anni. Riposa nel famedio del Cimitero Monumentale di Milano.

 

vedi Guido Crepax - bibliografia 1: volumi
vedi Guido Crepax - bibliografia 2: in preparazione
Guido Crepax - discografia: DISCHI

I cavalieri della prateria
di Zane Grey
copertina di Guido Crepax
Tascabili Sonzogno n. 1

Spartito
per le Edizioni musicali
Ricordi

Circuito Interno
Edizioni Tempo Medico, 1977

Eroi e fuorilegge
nella ballata popolare
americana
di Roberto Leydi
Piccola biblioteca Ricordi n. 1 (1958)

Storia della canzone
napoletana
di Vittorio Paliotti
Piccola biblioteca Ricordi n. 3 (1958)

Io, la canzone di Ionio Prevignano-Rapetti
Piccola biblioteca Ricordi n. 18 (1962)

Copertine per romanzi Bompiani;
tra gli autori il fratello Franco

Le due pagine della "clinicommedia" n. 56, da Tempo Medico

Valentina Enciclopedia
Pirella
1990

 

  • M. Rusconi: "Il dottor Crepax, suppongo..." art. in Linus n. 44 (11/68)
  • Vincenzo Mollica e Mauro Paganelli (a cura di). "Guido Crepax", Editori del Grifo, Montepulciano (Siena), 1980.
  • Alberto Cassani. Intervista a Guido Crepax in Ink n. 15, maggio 1999; in rete: www.cinefile.biz/crepax.htm
  • Il sito ufficiale di Guido Crepax: www.ilmondodicrepax.it a cura dell'Accademia Pigreco.
  • Sito ufficiale dell'Archivio Tempo Medico, powered by Fondazione Franco Fossati: www.archiviotempomedico.it