Ernesto PADRÓN BLANCO ---

Ernesto Padrón

Nasce a Cuba. Si laurea in Giornalismo all'Università dell'Avana. Dal 1976 collabora con gli Estudios de Animación dell'ICAIC (Instituto Cubano de Artes e Industria Cinematográficos), sia come sceneggiatore sia per la creazione di personaggi e di scenografie.
È direttore, per quindici anni, delle riviste per ragazzi Zunzún e Bijirita, lavorando da solo o in coppia con altri autori, come il disegnatoreOrestes Suárez.
Nel 1981 dirige il suo primo cortometraggio animato, "Yeyín e la città nascosta" (dal suo personaggio fantascientifico d'avventura creato per Zunzún), e nel 1993 le prime animazioni cubane computerizzate, la serie "Los ¿por qué?".
Nel 1995 merita la Distinción por la Cultura Nacional concessa dal Ministero della Cultura cubano.
Dal 1998, come regista, realizza numerosi film d'animazione: "Conociendo a Martí", "Para Curiosos", "Yeyín y el cazador androide", "SOS Mercurio". Collabora con Juan Padrón per "Elpidio Valdés", "Más se perdió en Cuba", "Vampiros en La Habana" ed è vicedirettore per "Más Vampiros en La Habana". Nel frattempo, nel 2002, consegue il Diploma di Merito Artistico presso l'Istituto Superiore di Arte.
La carriera è costellata di riconoscimenti: menzione al Festival Internacional del Nuevo Cine Latinoamericano (1999); premio al Concurso Caracol della UNEAC (2000); secondo premio al Prix Jeunese, in Cile (2001); premio al Festival de Películas para Niños de Guayana, in Venezuela (2002); premio Coral in Animazione al 36° Festival Internacional del Nuevo Cine Latinoamericano (2014).
Nel luglio 2014 produce "Meñique", il suo primo lungometraggio (e primo in animazione 3D a Cuba).
Nel 2012 riceve la medaglia Félix Elmusa dell'Unione dei giornalisti di Cuba.