LOS AGACHADOS Messico, 1968 / Rius

Los agachados

"Los agachados" letteralmente significa coloro che stanno "piegati su se stessi", accasciati, cioè quei messicani che amano passare la maggior parte del tempo a lamentarsi di tutto e ad autocompatirsi invece di darsi da fare per migliorare la loro situazione. Tipicamente richiamano l'immagine del messicano seduto per terra nella strada, appoggiato a un muro, il sombrero abbassato, immerso nella siesta.
Anche se spesso si occupa di temi tutt'altro che facili, come i problemi del neocolonialismo e della sopravvivenza, questa serie senza personaggi fissi viene creata dal famoso umorista messicano Rius per scherzare sui presunti difetti dei suoi compatrioti. Ma ha un valore davvero universale, perché un po' in tutto il mondo ci sono persone che davvero si comportano in questo modo.
Gli albi escono con periodicità quattordicinale dal 14 settembre 1968, assumendo presto un'impostazione monotematica diversa in ogni numero, da Lenin alla Coca Cola, da Cristo alla Bolivia.
Una testata importante nel panorama fumettistico latinoamericano.