ALIKA Italia, 1965 / fantascienza, erotismo, satira / autori vari

Alika

Alika è una fantaeroina, accompagnata nei suoi viaggi dal robot Absur, e si inserisce nel filone inaugurato da Barbarella ma con curiose caratteristiche che la rendono un personaggio interessante dell'edicola degli anni Sessanta, nonostante la brevissima esistenza.
Dopo 7 numeri con avventure sexy-fantascientifiche (disegnate da Chiapperotti) presentate come "il thrilling dello spazio", la svolta è improvvisa e inattesa: sia le situazioni sia i personaggi delle storie, protagonisti esclusi, assumono una sempre più marcata caratterizzazione satirica, spaziando dal mondo della politica (i volti appartengono inequivocabilmente ai parlamentari dei diversi partiti) a quello della televisione e dello spettacolo (da Mina ai Beatles). I nuovi disegnatori, sotto pseudonimo, sono Sammarini e Todaro.
Il "nuovo corso" stupisce il lettore e certamente non piace alla censura (che fa sequestrare il numero 12 "Il cavaliere mascherato"), e gli ultimi numeri sono distribuiti poco e male. La serie si interrompe con il numero 20, ma Alika si è comunque conquistato un posticino nella storia del Fumetto italiano.


Testate del CATALOGO DEL FUMETTO ITALIANO: vedi ALIKA