JUNGLE JIM (Jim della giungla) Stati Uniti, 1934 / avventura / Alex Raymond; poi Austin Briggs, infine Paul Norris e Don Moore

Jungle Jim (Jim della giungla)

Jim Bradley, detto Jungle Jim (Jim della giungla, nella versione italiana), esordisce sulle pagine dei quotidiani statunitensi il 7 gennaio 1934 in tavole a colori settimanali prodotte dal King Features Syndicate. La serie è creata dal giovane Alex Raymond (25 anni), che contemporaneamente realizza Flash Gordon, altra pietra miliare dell'universo fumettistico.
Il personaggio è un cacciatore bianco che combatte inizialmente contro belve feroci e bracconieri e che in seguito si trasformerà in un avventuriero di professione che agisce, insieme al fedele Kolu, in un'ampia regione genericamente definita "a Est di Suez" alle prese con criminali di ogni tipo.
Nel 1935 Jim deve affrontare la bellissima e crudele Shangai Lil, che si redime e diventa la sua fedele compagna. Naturalmente, con l'avvicinarsi della Seconda guerra mondiale, lo vediamo impegnato nella lotta contro i giapponesi.
Nel febbraio 1944 Raymond lascia i suoi due personaggi nelle mani dell'assistente Austin Briggs per imbarcarsi come capitano dei marines e partecipare alla guerra nel Pacifico. Dopo la fine del conflitto, nel 1948, la serie passa al legnoso Paul Norris, che la continuerà fino alla definitiva chiusura nel 1954.

 

MEDIA Nel 1936 il personaggio viene portato sullo schermo da Grant Withers in un serial di 12 episodi della Universal, mentre nel 1948 è la volta di Johnny Weissmuller, già amatissimo nei succinti panni di Tarzan, che interpreterà l'avventuriero altre 16 volte prima della serie televisiva del 1955-56 in 26 episodi da 30 minuti, trasmessi anche in Italia.