Harriet BEECHER STOWE 1811-1896

Harriet Beecher Stowe

Nasce a Litchfield (Connecticut, Stati Uniti) il 14 giugno 1811.
Figlia di un religioso calvinista, trascorre infanzia e giovinezza con i familiari (nove tra fratelli e sorelle) allevata in un clima di attiva religiosità e nel 1836 sposa il pastore e teologo Calvin Stowe, da cui avrà sette figli.
Esordisce come scrittrice con bozzetti descrittivi dell'ambiente che la circonda, pubblicati nel 1843 ("Mayflower"), racconti popolari e testi d'occasione.
Sempre più convinta antischiavista e con il sostegno della famiglia, nel 1850 comincia a scrivere un'opera sulle condizioni degli schiavi. Il 5 giugno 1851 comincia a pubblicare il romanzo "Uncle Tom's Cabin" ("La capanna dello zio Tom") in quaranta puntate sul settimanale abolizionista The National Era e l'editore John P. Jewett darà alle stampe il libro nella primavera del 1852.
Le deriva una grande popolarità mentre l'opera – bestseller internazionale – aiuta moltissimo la causa abolizionista.
Opere successive, meno motivate, non avranno lo stesso successo. Vale però la pena ricordare "Dred: a tale of the great dismal swamp" ("Dred, racconto della palude desolata"), del 1856, continuazione del suo capolavoro.
Muore ad Hartford (Connecticut, Stati Uniti) il 1° luglio 1896.

 

MEDIA Sono numerose, durante il 20° secolo, le trasposizioni cinematografice e a fumetti de "La capanna dello zio Tom", senza contare le opere che si sono variamente ispirate o che hanno riproposto come stereotipi i personaggi del romanzo.