Frances Eliza HODGSON BURNETT 1849-1924

Frances Hodgson Burnett

Nasce a Cheetham Hill (Manchester, Gran Bretagna) il 24 novembre 1849. Mediana di cinque figli di Edwin Hodgson ed Eliza Boond. Quando il padre muore, nel 1865, la situazione economica familiare diventa drammatica e presto costringe la famiglia a emigrare nelle campagne del Tennessee, a Knoxville (Stati Uniti) presso un fratello della madre. Anche qui la situazione non migliora, per colpa della Guerra di secessione.
Autrice di poesie (la prima scritta a sette anni) e di racconti, prova a vendere i suoi lavori alle case editrici. A diciott'anni pubblica i primi testi ("Hearts and Diamonds" e "Miss Caruther's Engagement") in Godey's Lady's Book. Scrive cinque o sei storie al mese, per 10 dollari a storia, e con questo riesce a dare sostegno alla famiglia, ormai orfana anche della mamma.
Nel 1873 si sposa con il dottor Swan Burnett, che conosce dall'età di quindici anni, durante un viaggio in Gran Bretagna e ha il suo primo figlio, Lionel, nel 1874. Pubblica con successo il suo primo romanzo "That Lass o'Lowrie's", ma non percepisce i diritti perché il copyright statunitense in quel momento non viene riconosciuto in Gran Bretagna. Ritorna negli Stati Uniti nel 1887 e si stabilisce con marito e figli a Washington.
Mentre pubblica i romanzi "Haworth's" (1879), "Louisiana" (1880) e "A Fair Barbarian" (1881), sempre incontrando ostacoli per i diritti d'autore sulle edizioni britanniche, scrive anche per il teatro, e nel 1881 viene rappresentato "Esmeralda", scritto con il giovane William Gillette.
Nel 1883 dà alle stampe "Through One Administration".
Nel 1885 pubblica il suo primo capolavoro, il romanzo "Little Lord Fauntleroy" ("Il piccolo lord") a puntate nel St. Nicholas Magazine e subito dopo in libro, registrando un successo internazionale.
Nel 1887 visita Londra, con i figli e un amico, in occasione del Giubileo della regina Vittoria, poi lavora in Francia e in Italia. Pubblica quindi il romanzo "Sara Crewe", che più tardi modificherà ripubblicandolo nel 1905 con il nuovo titolo "A Little Princess" ("La piccola principessa"), suo secondo capolavoro.
A Londra, nel frattempo, l'autore di teatro E.V. Seebohm mette in scena "Little Lord Fauntleroy" senza la sua autorizzazione. Ancora una volta l'autrice difende i propri diritti, e finalmente i giudici riconoscono la proprietà letteraria come valida anche sull'adattamento teatrale, creando un importante precedente nella storia del diritto d'autore.
Nel 1889 si impegna con il figlio Vivian per l'Esposizione Universale di Parigi.
Nel 1890 muore di malattia il suo figlio maggiore.
Scrive "Giovanni and the Other", "The White People" e "In the Closed Room". Nel 1892 ritorna a Washington e scrive "The One I Knew the Best of All", sulla sua vita a diciott'anni, e nel 1896 mette in scena la sua migliore opera teatrale, "The Lady of Quality".
Anche se rifiuta interviste, per la sua notorietà è oggetto di attenzione della stampa, che parla molto di lei, della sua famiglia e dei suoi amici. Il matrimonio con il dottor Burnett si conclude con il divorzio nel 1898. Si risposerà due anni dopo con Stephen Townsend, dottore e attore, collaboratore nella gestione dei suoi affari, ma la nuova esperienza matrimoniale si concluderà nel 1902.
Nel 1905 ottiene la cittadinanza statunitense.
Nel 1909-1911 pubblica il suo terzo capolavoro, "The Secret Garden" ("Il giardino segreto").
L'opinione pubblica le è ostile per la sua vita privata, ma questo non impedisce che le sue opere riscuotano un successo costante nel mondo. "Little Lord Fauntleroy" ha una prima versione cinematografica nel 1914, ma nel 1921 esce nelle sale il film diretto da Alfred Greene con l'attrice Mary Pickford nel ruolo del protagonista, e in questa versione sarà esportato nel mondo. Successivamente il romanzo sarà oggetto di altre versioni sia per il cinema sia per la televisione.
L'autrice muore di infarto a Plandome (New York, Stati Uniti) a 74 anni, il 29 ottobre 1924.