Jaume CAPDEVILA i HERRERO (Kap) 1974

Jaume Capdevila - Kap

Nasce a Berga (Barcellona, Spagna) il 25 giugno 1974. Si laurea in Belle Arti all'Università di Barcellona e debutta nel mondo della stampa a vent'anni, nel 1994, con lo pseudonimo di Kap, disegnando vignette umoristiche sul settimanale satirico El Triangle e sul quotidiano Regió 7.
Pubblica dal 1996 su La Vanguardia e Mundo Deportivo.
Con l'obiettivo dichiarato di far nascere il sorriso sul volto delle persone, riempie di vignette, realizzate nello stile dell'umorismo grafico, ogni pezzo di carta che gli viene in mano, eccetto il suo diploma (utilizzato per incartare un sandwich!).
Collabora con pubblicazioni locali e internazionali, come Siné Hebdo e Courrier International (Francia) o Il Quotidiano della Satira (Italia) e i suoi disegni appaiono anche sul settimanale tedesco Stern e sul quotidiano francese Le Monde.
Dieci libri raccolgono i suoi disegni umoristici. Tra questi, "Sense Kap ni peus" (1997), "Barça: 100 años de buen humor" (1999), "La Patumáquia" (2002), "El Maragallato" (2006), "Manar! Manar!" (2009) e la collezione in quattro volumi "Pelotazos" che raccoglie le sue migliori vignette sul calcio pubblicate quotidianamente da Mundo Deportivo.
Espone in personali e collettive a Barcellona, a Madrid, a Parigi, a Napoli e in Messico. Le sue vignette sono selezionate dal World Press Cartoon e dal Press Cartoon Europe.
Studioso di umorismo grafico, cura l'esposizione "Trazos. Un siglo de ilustración y buen humor en Mundo Deportivo" nel Centro Cultural de Caja Madrid di Barcellona, poi portata in altre città come Granada e Parigi. Cura l'esposizione "Muntañola. L'art de riure, l'art de viure", dedicata a Joaquim Muntañola, per l'Opera sociale di Caixa de Sabadell. E ancora cura le mostre "Tísner" alla biennale di umorismo grafico Humoràlia di Lleida, e "Viñetas en fuera de juego" al Salone del Cómic di Barcellona.
Pubblica vari testi divulgativi sull'umorismo grafico catalano e contemporaneo nel portale di Tebeosfera; scrive "Bagaria. La guerra no fa riure" (Dux Editorial, 2007), "L'humor gràfic de Tísner" (Pagés, 2009) e "Canya al Borbó! - iconografía satírica de la monarquía espanyola" (Llibres de l'Index, 2009).
Scrive sull'immagine satirica nella stampa e pubblica in rete oltre a collaborare con la Universidad de Alcalá de Henares, la Universidad de Alicante, la Universitat de Vic, la Universidad de León, la Universidad del País Vasco, la Universitat Internacional de Catalunya e la Universitat Autónoma de Barcelona per corsi estivi e postlaurea, conferenze, esposizioni e altre attività relative all'umorismo grafico.
Nel 2008 gli viene assegnato un premio "Humoris Causa" alla biennale Vino Humor e Fantasía e riceve una menzione del 11º Festival internazionale di Humor Grafico.
Nel 2009 riceve il Premio de umorismo grafico sportivo, della Fondazione catalano per lo Sport, e il Premio internazionale d'umorismo "Gat Perich", prestigioso riconoscimento in ricordo del grande El Perich.
Professore onorario di Umorismo grafico presso l'Università di Alcalá de Henares, nell'ottobre 2010 è a Monza, ospite della Fondazione Franco Fossati per la XVI edizione de "La Ghignata", in rappresentanza della Spagna, insieme a Juan García Cerrada, direttore del Dipartimento di Umorismo grafico dell'Università.