Vittorio COSSIO (Cosvit) 1911-1984
Nasce a Udine (Italia) nel 1911. Fratello di Carlo (1907-1964) e Gino, si trasferisce presto a Milano, dove comincia a lavorare per il cinema d'animazione già negli anni Venti a fianco di Carlo.
La sua abilità nel disegno gli consente di iniziare un rapporto di collaborazione con la SAEV di Lotario Vecchi, e i suoi primi fumetti vengono pubblicati sui giornali a fumetti Rin-Tin-Tin e Primarosa (1933).
Serie realizzate per il Corriere dei piccoli
Balilla Venturinodal n. 3 del 1935 al n. 43 del 1936
Centaurinodal n. 29 del 1939 al n. 51 del 1939
Collabora poi con il Corriere dei Piccoli disegnando Balilla Venturino (1935-1936) e, successivamente, Centaurino (1939).
Ancora per la SAEV collabora con il settimanale Jumbo disegnando "I tre moschettieri" e pubblica "Quarant'anni dopo" e "T.B.4" (1936-1937, su testi di Gianluigi Bonelli) sul settimanale Rin-Tin-Tin.
Durante la guerra, nel 1941 si dedica alle avventure di Furio Almirante con il fratello Carlo, pubblicate da L'Audace, testata SAEV rilevata da Bonelli.
Disegna anche "Raff pugno d'acciaio", su testi di Mario Guerri.
Nel 1945 collabora con la casa editrice Universo disegnando "Capitan Sparviero" e "Cuore Garibaldino" per il giornale a fumetti settimanale Intrepido.
Nel 1951 realizza i fascicoli di Storia d'America e inizia la collaborazione con il settimanale a fumetti cattolico Vera Vita.
Lavora anche per settimanali umoristici come Travaso, Calandrino e Marc'Aurelio.
Disegna infine alcune storie per le Sexy Favole della Geis.
Muore nel 1984.