TIM TYLER'S LUCK (Cino e Franco); Gianni e Piero) USA, 1928 / avventura / di Lyman Young; poi altri

Tim Tyler's Luck (Cino e Franco)

Queste avventure, incentrate su Tim Tyler (Cino), un ragazzino biondo di dodici-tredici anni ricoverato in un orfanatrofio nelle vicinanze di Cleveland, e sul suo amico Spud Slavins (Franco), moro e ricciuto, di un paio d'anni più grande e anch'egli orfano di entrambi i genitori, inizialmente sono realizzate con un disegno vagamente caricaturale e puntano più sull'umorismo che sull'avventura.
Le cose cambiano qualche anno dopo, quando i due ragazzi riescono a raggiungere l'Africa e intraprendono una lunga serie di avventure esotiche. Di volta in volta alle prese con i gorilla, contro stregoni e cacciatori bianchi, contro disertori della Legione straniera e avventurieri vari, i due amici si imbattono di tanto in tanto in favolosi regni del passato, come quello della bellissima regina Loana, che possiede il segreto dell'eterna giovinezza.
Arruolatisi nella Pattuglia dell'avorio, un'organizzazione paramilitare che svolge compiti di polizia nei dominions britannici, questi personaggi fanno sognare generazioni di lettori.
Anche se sono sempre firmate da Lyman Young, le più belle storie degli anni Trenta sono in realtà disegnate da tre "negri" (vale a dire autori senza diritto di firma) come Alex Raymond, Charles Flanders e Burne Hogarth. A partire dalla seconda metà degli anni Quaranta il figlio di Young, Jason Robert, che si firma Bob, si occupa delle strisce giornaliere mentre le tavole domenicali (iniziate nel 1931 e sospese nel 1972) sono affidate a Tom Massey.

 

MEDIA Nel 1938 la Universal produce un serial cinematografico in 12 episodi diretto da Ford L. Beebe e Wyndham Gittens, interpretato da Frankie Thomas (Cino) e Jack Mulhall (Franco).