Ugo GHIRON 1876-1952

Ugo Ghiron

Nasce a Roma (Italia) il 24 agosto 1876. Di padre piemontese e madre toscana, entrambi di origine ebraica, studia fino alle scuole superiori nella capitale e si laurea in Lettere a Pisa, dove la famiglia si è trasferita. Poeta tradizionale, esordisce pubblicando a proprie spese presso Bemporad la raccolta "Vita", accolta con un buon successo.
Comincia a collaborare con vari periodici, come Fanfulla della domenica, Nuova Antologia e Cronache Letterarie.
Ancora presso Bemporad pubblica nel 1913 una seconda raccolta di poesie, "Le rime della notte", dedicato alla madre.
Collabora con il Corriere dei piccoli.
Pubblica nel 1915 "Le dolci canzoni - poesie pei ragazzi", con le illustrazioni di Attilio Mussino e Masino Termine, per i tipi di Remo Sandron.
Continuano a essere pubblicati libri che raccolgono brevi testi e poesie, mentre collabora con vari periodici per bambini e ragazzi.
Pubblica anche in Le grandi firme nel 1937.
Segnalato al regime fascista nel 1938 come "di razza ebraica", viene sospeso dal lavoro "in attesa di istruzioni definitive".
Ritorna a pubblicare dopo la Liberazione, con il libro "Il brillante del pascià" (Paravia, 1948), illustrato da Mario Pavese.
Muore a Roma (Italia) il 3 marzo 1952.


  • Sandro Gerbi "I volonterosi cronisti di Mussolini - Dagli archivi del «Corriere della Sera» emergono i retroscena della campagna antisemita nella vita di redazione", in rete nella rassegna stampa dell'ArciGuatelli reportGuatelli.com n. 11 del 5 febbraio 2004, pp. 5-6: www.arciguatelli.com/reportguatelli_11.pdf