Mario BORTOLATO (Bort) 1926

Bort

Nasce a Salzano (Venezia, Italia) nel 1926. Si trasferisce ad Alessandria. Si laurea in Giurisprudenza nel 1953, ed esordisce come disegnatore umorista sulle pagine del settimanale satirico Marc'Aurelio, mentre lavora da impiegato parastatale ai Contributi Agricoli Unificati nell'ufficio di Alessandria (fino a diventarne direttore), stabilendosi nella città piemontese.
Comunque nel 1954 collabora con La settimana umoristica, disegnando anche copertine e paginoni centrali e infine, nel 1962, entra nell'agenzia Disegnatori Riuniti, creata e diretta da Cassio Morosetti. Attraverso questa, pubblicherà i suoi lavori su riviste di tutto il mondo e per La settimana enigmistica crea le vignette della nota rubrica "Le ultime parole famose" (nata da un'idea statunitense), disegnandole per quarant'anni: sarà tra le più famose del settimanale italiano, leader dell'enigmistica e importante contenitore di umorismo.
Collabora, attraverso l'agenzia, con numerosissime testate, da Grazia a Famiglia cristiana, da Millelibri a Domenica quiz e Relax.
Per il settimanale a fumetti Intrepido (Casa Editrice Universo) crea la striscia umoristica Teo.
Ha all'attivo diversi libri, tra i quali "Gente perfetta" (con Romano Maccario, Baldini e Castoldi, 1961).
Alla fine degli anni Settanta collabora anche con la trasmissione televisiva "L'altra Domenica" di Renzo Arbore (RAI) e, negli anni Ottanta, con "Drive In" di Antonio Ricci (Italia 1).