Jean-Claude FOREST 1930-1998

Jean-Claude Forest

Nasce a Le Perreux-sur-Seine (Parigi, Francia) l'11 settembre 1930. Esordisce nel 1949, pubblicando sul settimanale OK una riduzione de "La freccia nera" di Stevenson.
Negli anni Cinquanta disegna moltissime copertine per riviste di varie case editrici, dà vita a Copyright, un buffo animale di fantasia, e riprende alcuni personaggi classici come Charlot, Lisette e Bicot.
Nel 1958 collabora anche con Mireille, disegnando "Cendrillon" (Cenerentola), e nel 1959 con La semaine de Suzette.
All'inizio degli anni Sessanta collabora con il quotidiano France Soir, illustrando classici della letteratura e romanzi popolari, e nel 1962 dà vita sulle pagine di V Magazine a Barbarella, la sua eroina più famosa (in Italia su Linus e altre pubblicazioni della Milano Libri).
Il suo rapporto con la narrativa d'anticipazione si rafforza, e realizza numerose copertine per il mensile Fiction di fantascienza, insolito e fantastico (edizione francese di The magazine of Fantasy and Science Fiction).
In seguito crea più effimere e meno fortunate eroine come Bébé Cyanure, Marie Mathématique e Hypocrite (pubblicata in Italia da Sorry).
Autore assai prolifico, scrive sceneggiature per Paul Gillon (Les naufragés du temps), per Jacques Tardi (Ici même), per Max Cabanes (Le roman de Renart) e per molti altri autori.
Muore a Parigi (Francia) il 29 dicembre 1998.