Jean-Paul OLLIVIER (Marcau) 1925-2005

Jean-Paul Ollivier

Nasce a Paimpol (Bretagna, Francia) nel 1925. A vent'anni, nel 1945, collabora già con il nuovo settimanale Vaillant, diventandone redattore capo. La sua carriera di sceneggiatore brillante e prolifico è strettamente legata alla vita del giornale, che diventerà Pif Gadget e durerà fino gli anni Novanta.
Scrive dunque i testi per Yves le Loup (serie di avventure ambientate ai tempi di re Artù e della Tavola Rotonda, disegnata da Bastard e per quattro episodi da Coelho), Erik le Rouge (saga vichinga con i disegni del maestro portoghese Coelho), Le Furet (serie medievale disegnata da Coelho), Ragnar le viking (disegni di Coelho), Docteur Justice (serie di oltre 150 episodi con i disegni di Marcello), Robin des bois (avventure del leggendario Robin Hood disegnate da Nortier e successivamente da Martin Sièvre alias Coelho), Sam Billie Bill (serie western disegnata da Nortier, mentre alla sceneggiatura Ollivier si alterna a Lecureux), Davy Crockett (disegni prima di Coelho, poi di Kline), Loup Noir (serie pellerossa con i disegni di Kline derivata dal Kocis creato da Ollivier per Aventures et voyages), P'tit Joc (serie disegnata da André Joy alias André Gaudelette, Miguel Muñoz e Claude-Henri), Capitaine Cormoran (serie sui corsari disegnata da Nortier e successivamente da Gillon), il primo episodio di Taranis le gaulois (serie storica continuata da Victor Mora, disegnata da Marcello) e alcuni episodi di Jacques Flash, giornalista investigatore in possesso di un siero che rende invisibili (serie dove si sono alternati diversi scrittori e disegnatori).
Tra le numerose collaborazioni anche con altre case editrici, alla fine degli anni Settanta scrive testi per l'Histoire de France e per La découverte du monde - en bandes dessinées, delle Editions Larousse. Collabora inoltre con la tedesca Yps.
Pubblica poi con Hachette e scrive per Vécu e l'Echo des savanes, e sotto lo pseudonimo di Marcau collabora con le edizioni Glénat per due opere erotiche.
Dal 1991 prosegue la sceneggiatura di Barbe-Rouge, succedendo allo scomparso Jean-Michel Charlier.
Muore il 30 dicembre 2005.