Richard Felton OUTCAULT 1863-1928

Richard F. Outcault

Nasce a Lancaster (Ohio, USA) il 14 gennaio 1863. Frequenta la MacMicken University di Cincinnati, laureandosi in arte. Viene "scoperto" dall'inventore Thomas A. Edison, al quale un amico aveva mandato una raccolta dei suoi disegni. Convinto delle possibilità artistiche del giovane, Edison lo convoca a New York e in seguito lo manda per un anno a Parigi, a proprie spese, a studiare Belle Arti. Rientrato negli Stati Uniti, Outcault si stabilisce a New York, dove collabora a varie riviste (The Electrical World, Life, Judge...) come illustratore e vignettista, prima di essere assunto, nel 1894, al New York World di Pulitzer per realizzare disegni scientifici popolari sul supplemento domenicale a colori. Infatti esordisce il 18 ottobre di quello stesso anno (altre fonti indicano il 18 novembre) con "The origin of a new species, or the evolution of crocodile explained".
Il 5 maggio dell'anno successivo dà vita ad "At the circus in Hogan's alley", con un bambino dal camicione giallo, che in seguito sarebbe stato chiamato Yellow Kid (per molto tempo indicato dagli storici addirittura come il capostipite del fumetto moderno). La scelta del giallo è del tutto casuale, dato che è l'unico colore non ancora messo bene a punto per la stampa.
Poco più di un anno dopo, ormai famoso, grazie a un contratto più vantaggioso, nell'ottobre del 1896 Outcault passa al New York Journal di William Randolph Hearst, riprendendovi Yellow Kid, che contemporaneamente è continuato sul New York World da George B. Luks (che in seguito abbandonerà i fumetti per dedicarsi alla pittura).
Alla fine del 1898, stanco delle polemiche derivate dalla contemporanea presenza di due diversi Yellow Kid e della conseguente vertenza legale, lascia anche il New York Journal.
Dopo aver fatto per qualche tempo il libero professionista, nel 1901 crea il negretto Poor li'l Mose per il New York Herald, ma il personaggio non suscita abbastanza interesse dei lettori e l'anno successivo verrà sostituito dall'azzimato Buster Brown.
Diventato ricco grazie alla commercializzazione di prodotti legati a Buster Brown - soprattutto vestiti e scarpe per bambini - effettuata tramite un'apposita società, l'Advertising Company, l'autore continua a occuparsi di fumetti soltanto per hobby e si ritira definitivamente alla fine del 1920, anche se le sue tavole continuano a essere ristampate per qualche anno.
Muore a Queens (New York, USA) il 25 settembre 1928.

 

  • François Caradec (a cura di). "I primi eroi", Garzanti, 1962. Antologia storica del fumetto mondiale.