Maria Pia SorrentinoNasce a Napoli (Italia). Esordisce nel 1924 come giornalista.Collabora con Modellina (1934-1941), rivista quindicinale di "amena lettura" e fumetti. Collabora per lungo tempo con il Corriere dei Piccoli e con la rivista La Croce Rossa Italiana Giovanile (ricevendone nel 1927 la medaglia d'oro e il diploma di benemerenza). Collabora con il Balilla e con La Piccola Italiana. Pubblica le sue novelle anche all'estero, tradotte in francese e in tedesco. Pubblica a puntate "Il talismano di Pinin" nel 1933 nel mensile Il romanzo dei ragazzi (Mondadori), seguito da "Il mistero del Parco Vittoria", con le illustrazioni di Bruno Angoletta. Nell'autunno del 1934 va in scena nei teatri Politeama e Bellini di Napoli con Bimbe e fiori. Il romanzo "Il mistero del Parco Vittoria" diventa "La mystérieuse poupée blonde" nel 1939, pubblicato nella collana "Bibliothèque de Suzette": è infatti la sola autrice italiana a pubblicare con Maurice Languereau, l'editore di La semaine de Suzette, una dei primi periodoci a fumetti francesi. Dopo la fine della guerra collabora con La settimana dei ragazzi, diretto da Laura Orvieto. Scrive anche sul settimanale La Vispa Teresa (1947-1953), fondato e diretto da Lia Pierotti Cei, affiancando Giana Anguissola, L. Baldi, Alice Bassi, Olga Visentini, Ida Angelucci. Scrive inoltre sui settimanali Illustrazione del Popolo (nel 1948) e Il mattino d'Italia (nel 1951). Muore a Napoli (Italia) nel 1989. Bibliografia
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