Davide Adolfo DANTI 1938-2011

Davide Danti

Nasce a Milano (Italia) il 27 febbraio 1938. Dopo la maturità classica al Liceo Parini, segue un corso di grafica presso la Arnoldo Mondadori Editore.
Art director e photo editor di varie riviste (tra cui L'Illustrazione italiana, Bargiornale, Tempo illustrato, Azimut, SE scienza esperienza), progetta un gran numero di libri per Mondadori, Dedalo, Samonà e Savelli, Nuove Edizioni Internazionali, Media Presse e altri, curandone talvolta anche la redazione.
Come impaginatore disegna numerose collane di libri, anche illustrati, soprattutto per Mondadori.
Come disegnatore produce numerosissime illustrazioni e vignette per il Corriere dei piccoli, Linus, Due più, Tempo Medico, Kent, SE scienza esperienza e altre.
Come docente di grafica viene chiamato due volte in Mozambico per il Centro de Formaçao Fotogràfica (scuola nazionale di fotografia di Maputo), per insegnare grafica, impaginazione e tecniche della comunicazione; per tre anni insegna grafica e computer grafica all'ENAIP di Botticino (Brescia, Italia).
La conoscenza delle lingue (francese, inglese, spagnolo e abbastanza il portoghese) associata agli interessi culturali e politici, gli consente di tradurre saggi per Jaca Book (Chinua Achebe e Hosea Jaffe, dall'inglese), Marco Tropea (Noam Chomsky, dall'inglese), Mimesis (Tomás Moulian, dallo spagnolo), Unicopli (Patricia Verdugo, dallo spagnolo), Alegre (Rtchebehere) e altri.
Un suo mural di 18 metri quadrati ("La rivolta di Milano, 1848") viene collocato nella Sala Congressi della Provincia di Milano; un grande panello allegorico ("L'offerta del pane alla corte di Bisanzio") è collocato nella sede dell'Associazione Panificatori di Milano, casello orientale di Porta Venezia; un altro mural ("Florence Nightingale") è sulla sede della Croce Bianca di Codiponte.
Collabora con il giornale di strada Come con illustrazioni e traduzioni, producendo anche una collana di libri illustrati di fiabe di tutto il mondo.
Sottoposto, negli ultimi anni, a vari interventi al cuore, superati con filosofia e forza di volontà, infine muore all'ospedale dove è stato ricoverato per una nuova complicazione cardiaca, a Pisa (Italia), il 4 agosto 2011.