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1939-1945: venti di guerra

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• Stati Uniti. Maggio: esordisce Batman di Bob Kane (disegni) e Bill Finger (testi), in Detective Comics n.27.
  Submariner di Bill Everett.
  Superman a strisce entra nei quotidiani.
  Novembre: arriva Marvel Comics.
  Lone Ranger (Il cavaliere solitario) di Francis H. Striker (testi) e Charles Flanders (disegni).
• Italia. 20 aprile: "Virus, il mago della foresta morta" di Federico Pedrocchi, disegnato da Walter Molino, comincia nel n.276 dell'Audace.

• Stati Uniti. Gennaio: Flash, testi di Gardner Fox e disegni di Harry Lampert, in Flash Comics n.1.
  Febbraio: Captain Marvel, testi di Bill Parker e disegni di C.C. Beck, in Wiz Comics n.2.
  Luglio: Green Lantern (Lanterna Verde), testi di Bill Finger e disegni di Martin Nodell in All American Comics.
  Robin, il ragazzo meraviglia, affianca Batman in Detective Comics n.38
  The Spirit, il capolavoro di Will Eisner.
  The Spectre.
  Hawkman.
  
• Italia 5 ottobre: Pippo, Pertica e Palla, i 3P di Jacovitti sul Vittorioso.
  L'editore Caregaro pubblica le prime avventure di Cucciolo e Beppe.

• Stati Uniti. Gennaio: Wonder Woman, testi di Charles Moulton e disegni di Harry G. Peters, in All Star Comics n.8.
  Marzo: Captain America, testi di Joe Simon e disegni di Jack Kirby, in Captain America Comics n.1.
  Novembre: Green Arrow (Freccia Verde) di Mort Weisinger (ts) e George Papp (ds) esordisce in More Fun Comics n. 73.
  Brenda Starr di Dale Messick.
  Esordiscono nel fumetto i personaggi dei disegni animati di Bob Clampett, come il coniglio Bugs Bunny, disegnati per i comics book da Chase Craig.
  
• Spagna. Anita Diminuta di Jesus Blasco in Mis chicas n.1.

• Stati Uniti. "Male Call" (con Miss Lace), di Milton Caniff per Camp News Service, sarà la più famosa pin-up delle truppe americane.
  Sad Sack di George Baker.
  Archie, disegni di Bob Montana, in Pep Comics n.36.
  Pogo di Walt Kelly in Animal Comics n.1.
  Pinki Rankin di Dick Floyd, unico eroe comunista americano.
  
• Gran Bretagna. Barnaby di Crockett Johnson.
  
• Italia. Il regime fascista costringe gli editori a rifiutare i fumetti americani o a camuffarli da italiani (soprattutto modificando i nomi di personaggi e autori); così Topolino diventa Tuffolino (testi di Federico Pedrocchi e disegni di Pier Lorenzo De Vita).

• Stati Uniti. Buz Sawyer di Roy Crane.
  Kerry Drake di Alfred Andriola.
  Little Jodine di Jimmy Hatlò.
  Race Riley.
  
• Belgio. "Le rayon U" di Edgar-Pierre Jacobs su Bravo.

• Stati Uniti. Johnny Hazard di Frank Robbins.
  
• Italia. Raff, pugno d'acciaio, testi di Mario Guerri e disegni di Vittorio Cossio.

• Gran Bretagna. Sul quotidiano Daily Mirror, si pubblica Garth di Steve Dowling (e poi di Frank Bellamy).
  
• Stati Uniti. Judge Wright (Giudice Morris), testi di Bob Trent e disegni di Bob Wells [Bob Fujitani].
  8 novembre: Drago di Burne Hogarth.
  
• Francia. "Les Pionniers de l'Esperance", testi di Roger Lécureux e disegni di Raymond Poïvet su Vaillant.
  
• Italia. Yorga, testi di Gianluigi Bonelli e disegni di Antonio Canale.
  Asso di Picche.
  Cip l'arcipoliziotto di Jacovitti.