JACKIE COOPER, il monello / SUPERBONE Italia, 1933 / umorismo / ds.: V. Castelli (dal 1933 al 1936), Erio Nicolò (dal 1953)

Jackie Cooper, il monello / Superbone

Si può dire che tutto ha origine nel 1921, quando l'attore e regista Charlie Chaplin realizza il film lungometraggio muto intitolato "Il monello". Il bambino coprotagonista accanto a Charlot si chiama Jackie Coogan, famoso negli annali del Cinema soprattutto per questa sua interpretazione; nuova celebrità gli verrà molti anni dopo, quando interpreterà il ruolo di Uncle Fester (Zio Fester) nella serie televisiva "The Addams Family" (La famiglia Addams), tratta dai popolari personaggi creati da Charles Addams.
Dieci anni dopo arriva sugli schermi un altro "monello", il bambino attore Jackie Cooper (che diventerà poi attore professionista e produttore televisivo), interprete del lungometraggio della MGM su Skippy, celebre monello a fumetti creato da Crosby (si noti, per continuare l'intreccio, che il coprotagonista di Jackie Cooper sarà il fratello di Jackie Coogan).
Quando la Editoriale Universo pubblica un settimanale per bambini, affidandone la direzione ad Alberto Traini, la nuova testata Il Monello che appare in edicola l'11 maggio 1933 richiama naturalmente il personaggio chapliniano, ma il personaggio protagonista è Jackie Cooper (come spiega a pagina 4) e si aggancia all'attualità del nuovo piccolo eroe degli schermi.
Il fumetto in prima pagina (senza nuvolette ma con testo a didascalia in rima, come d'uso all'epoca), autoconclusivo in 6 quadri, si intitola "Jackie Cooper gioca una partita di rugby" e ci presenta il nostro monello con tre suoi amici dai nomi poco fantasiosi: Pippo, Pappo e Piripì. La formula della serie fumettata rimane a lungo invariata, un po' di nuvolette sono introdotte subito con parsimonia, ma bisogna segnalare che già nel terzo numero del giornale Jackie prende di mira per le sue monellerie un nuovo personaggio, il cugino Superbone, che diventerà vittima abituale delle cattiverie di tutta la combriccola. I disegni sono di V. Castelli.
Anni dopo, nel 1953, quando la testata riappare nelle edicole nel nuovo formato libretto, dopo una lunga interruzione, Superbone è ormai diventato titolare della serie, simpatico spaccone cicciottello, con una poderosa zia armata di scopa come unica parente visibile e un gruppetto di amici "monellini" come cornice alle sue prodezze; Jackie è scomparso, inghiottito dal tempo, ma il nuovo protagonista durerà molti anni, grazie a buone sceneggiature di vari autori e al disegno di Erio Nicolò.

Testate del CATALOGO DEL FUMETTO ITALIANO:
Il Monello giornale, 1933-1939, Il Monello libretto/rivista, 1953-1990