Mostre nel centro storico: fumetto e animazione

I Pagot

Nino Pagot è noto in Italia, come in Francia e in Giappone, per il pulcino Calimero, creato cinquant'anni fa per Carosello, il contenitore televisivo di cortometraggi pubblicitari durato anni e il cui ricordo fa parte dell'immaginario collettivo e della nostalgia di diverse generazioni (pubblicato anche a fumetti).
Tuttavia il suo percorso artistico iniziava negli anni Venti con l'illustrazione di giornali e di libri (come alcuni titoli della collana "Scala d'oro"), l'umorismo e la satira (come il mitico Bertoldo), il fumetto (per Il Corrierino, il giornale Topolino, il Corriere dei piccoli eccetera), seguito a ruota dal più giovane fratello Toni. Insieme avrebbero prodotto nell'immediato dopoguerra il primo lungometraggio a colori italiano in technicolor, "I fratelli Dinamite", guidando poi la Pagot Film ai successi televisivi e cinematografici. Un'arte continuata principalmente dal figlio di Nino, Marco, ma anche dalla figlia Gi, sceneggiatrice.
La mostra, inedita, realizzata grazie soprattutto alla disponibilità e cortesia di Marco Pagot, consente di ripercorrere sinteticamente l'intera storia di questa straordinaria dinastia di pionieri italiani del fumetto e dell'animazione, attraverso documenti, fotografie, libri e giornali, disegni, rodovetri e storyboard originali, preziose testimonianze che escono per la prima volta dagli archivi.

Tavola rotonda PAGOT

Dragonero

Per saperne di più:
– Sito ufficiale: www.calimero.com