Jean GIRAUD (Gir, Moebius) 1938-2012
Nasce a Nogent-sur-Marne (île-de-France, Francia) l'8 maggio 1938. Trascorre l'infanzia alla periferia di Parigi, in località Fontenay-sous-Bois, e manifesta sin da bambino una grande passione per i fumetti e ricopia le storie che più gli piacciono. Nel 1954, mentre ancora frequenta i corsi della scuola di arti applicate, pubblica su Far West, una delle tante riviste dirette da Marijac, il suo primo fumetto: la serie umoristica "Les aventures de Franck et Jéremie". Tramite Jean-Claude Mézières, lo stesso anno inizia a collaborare a Coeurs Vaillants con illustrazioni didattiche e numerose storie avventurose.
Nel 1960, dopo il servizio militare, diventa assistente di Jijé e inchiostra un intero episodio di Jerry Spring.
Nel 1963, su testi di Jean-Michel Charlier e firmandosi Gir, dà vita sulle pagine di Pilote a Blueberry, protagonista di un'ampia saga western ben documentata e molto curata, sia nei testi sia nei disegni, che gli dà una meritata fama internazionale; dopo la scomparsa di Charlier, ne scriverà anche i testi.
Contemporaneamente inizia una sorta di carriera parallela con lo pseudonimo di Moebius, realizzando storie fantastiche assai particolari, prima per il mensile satirico Hara Kiri, poi per Charlie e L'Echo des savanes.
Alla fine del 1974, insieme a Philippe Druillet, a Jean-Pierre Dionnet e a Bernard Farkas, dà vita a Les Humanoïdes Associés, un gruppo "rivoluzionario" che l'anno seguente pubblica Métal Hurlant, un trimestrale "réservé aux adultes" che raccoglie intorno a sé il meglio della produzione fantastica e fantascientifica a fumetti. Sulle pagine di questa innovativa rivista pubblica tra l'altro Arzach, Major Grubert e, su testi di Alexandro Jodorowski, John Difool.
Tra le altre realizzazioni possiamo ricordare almeno Mississippi River, su testi di Charlier, e alcune storie di Silver Surfer, su testi di Stan Lee.
Muore a Montrouge (île-de-France, Francia) il 10 marzo 2012.